Vtr -Legno - Alluminio: Con quale materiale sarà costruita la mia prossima barca? (parte seconda)
Nella prima parte di questo articolo abbiamo iniziato a parlare di barche costruite in legno e barche costruite in Vtr (Vetroresina per chi non lo sapesse).
Abbiamo visto anche che le barche in legno necessitano di una manutenzione molto attenta ed accurata e soprattutto da personale esperto.
Abbiamo parlato di barche costruite in Vtr, abbiamo capito come le caratteristiche di questo materiale hanno sancito il suo successo nel mondo della nautica e abbiamo capito che, con barche di dimensioni 'ridotte', potremmo anche pensare di effettuare la manutenzione ordinaria della carena in autonomia.
La Vtr potrebbe anche soffrire di una malattia! Si chiama osmosi.
L’ osmosi è il risultato di una lavorazione errata che ha subito la vetroresina durante il processo di costruzione o può derivare da danni che la carena ha subito: il materiale si presenta con diversa densità e in questa zona si formano delle sacche d’aria nelle quali l’umidità, data dall’utilizzo in acqua, innesca un processo di putrefazione. Durante questo processo si formano dei gas che danno vita a bolle evidenti in corrispondenza della parte “malata”.
Per essere sicuro che questi rigonfiamenti siano davvero opera dell’osmosi, rompi una bolla, se al suo interno ci sarà un liquido giallognolo che sa di acido…bene, quella è osmosi!
È curabile?
Dipende se è in stato avanzato oppure no, direi che nella maggior parte dei casi si può sistemare.
Tenere la barca fuori dall’ acqua per un periodo più o meno lungo serve anche a prendere coscienza del suo stato di salute, ed intervenire tempestivamente qualora ce ne fosse bisogno.
Le barche in ALLUMINIO
Tra tutti i materiali di costruzione l’alluminio è stato di sicuro il più innovativo.
Leggero, resistente, esente da osmosi e da ruggine; si deforma ma non si rompe in caso di collisioni con scogli o altri corpi contundenti ed ha un’ottima resistenza meccanica.
Un materiale fantastico!
Per contro è difficile da saldare e non tutti sono propriamente in grado di farlo.
Questo materiale soffre tantissimo la corrosione galvanica, che è la corrosione dell’alluminio dovuta al contatto con altri metalli.
Ci sono altri metalli sulla mia barca? Si!
Per esempio il rame dell’impianto elettrico (che deve essere progettato molto accuratamente) o le monetine che abbiamo in tasca, e che ci potrebbero cadere accidentalmente, dando origine nel tempo a questo fenomeno.
Per ridurre il problema della corrosione galvanica, oggi vengono impiegate delle leghe di alluminio, magnesio ed altri metalli.
Basti pensare che navi militari, porta container, traghetti sono costruiti con leghe di alluminio.
Abbiamo visto quali sono i materiali di costruzione più utilizzati e spero di averti chiarito meglio le idee, in modo che tu possa scegliere il materiale di costruzione che meglio si adatti alle tue esigenze.
Leggi anche la prima parte di questo articolo, puoi trovarla QUI
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